Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego - NASpI

La Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego ( NASpI) è un'indennità mensile di disoccupazione, erogata dall'INPS  ai lavoratori che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione, prevista dal D.Lgs. 22/2015.
Deve esser richiesta dal lavoratore direttamente all'INPS o tramite un patronato.

La NASpI spetta ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perduto involontariamente l'occupazione, compresi:

  • apprendisti
  • soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime cooperative
  • personale artistico con rapporto di lavoro subordinato
  • dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.

La NASpI è erogata mensilmente per un periodo pari alla metà delle settimane contributive versate negli ultimi quattro anni, anche in maniera discontinua. 

La domanda di Naspi equivale alla Dichiarazione di Immediata disponibilità al lavoro (DID). Entro 15 giorni dal rilascio all'INPS dovrai contattare il Centro per l'Impiego per prendere appuntamento per la stipula del Patto di Servizio.
In caso di mancata presentazione agli appuntamenti fissati con il Centro per l'Impiego sono previste delle sanzioni che vanno dalla decurtazione dell'indennità fino alla perdita totale della stessa  e la perita dello stato di disoccupazione.

CONDIZIONALITA’ D. Lgs. 150/2015

Nel caso in cui, senza giustificato motivo, l’utente non si presenti al Colloquio fissato per la presa in carico e
l’erogazione da parte dei Centri per l’Impiego della Regione Umbria di una misura di politica attiva prevista dall’Avviso
pubblico GOL o altro avviso si ricorda che lo stesso sarà soggetto alle misure di condizionalità definite dall’art 20, D.lgs.
n. 150/2015.
L’erogazione della misura di politica attiva, che viene effettuata tramite il colloquio, ha la stessa finalità prevista dal
comma 1, Art. 20, D. Lgs. 150/2015 e, pertanto, verranno applicati gli stessi adempimenti ed obblighi.
Con riferimento ai “Giustificati motivi”, si richiama quanto chiarito dal Ministero del Lavoro con nota
Prot.39/0003374 del 04 marzo 2016, e sono:
1. Documentato stato di malattia o di infortunio;
2. Servizio civile o servizio di leva o richiamato alle armi;
3. Stato di gravidanza, per i periodi di astensione previsti dalla legge;
4. Citazioni in tribunale, a qualsiasi titolo, dietro esibizione dell’ordine di comparire da parte del magistrato;
5. Gravi motivi familiari documentati e/o certificati;
6. Casi di limitazione legale della mobilità personale;
7. Ogni altro comprovato impedimento oggettivo e/o causa di forza maggiore, cioè ogni fatto o circostanza che
impedisca al soggetto di presentarsi presso gli uffici, senza possibilità di alcuna valutazione di carattere
soggettivo o discrezionale da parte di quest’ultimo.
Per comunicare e documentare le ipotesi di giustificato motivo, entro la data e l’ora stabiliti per l’appuntamento, e
comunque massimo entro le 24 ore successive, occorre scaricare, compilare ed inviare l’apposito form presente nel
seguente link 

 

Gli indirizzi dove inviare le suddette comunicazioni sono i seguenti:

servizio4@pec.arpalumbria.it
 

Link Utili

Sito INPS
Sito ANPAL
Sito CLICLAVORO

Informativa

 

Data ultimo aggiornamento: 19 Aprile 2024 - 11:41

Top