Avviso pubblico “UNA TANTUM AUTONOMI”

Avviso UNA TANTUM AUTONOMI per sostenere i lavoratori autonomi colpiti dalla crisi economica derivante dall’emergenza Covid-19
POR FSE Umbria 2014-2020 - Asse II, PI 9.iv – Art. 22 DL 157/2020

Avviso pubblico "UNATANTUM AUTONOMI" per l'erogazione di un contributo economico una tantum, a favore delle persone fisiche residenti in Umbria non coperte da schemi standard di assicurazione, contro fasi temporanee di riduzione o sospensione del lavoro la cui attività di lavoro autonomo sia stata sospesa temporaneamente o ridotta, a seguito di DPCM o ordinanze del Presidente della Giunta Regionale a seguito dell’emergenza epidemiologica da SARS COVID-19.

Con Determinazione Dirigenziale n.1703 del 29.12.2020 è stato approvato l'avviso “Una tantum autonomi” ai sensi della DGR 1217 del 16.12/2020,così come integrata dalla DGR 1276 del 23/12/2020. La versione consolidata dell'Avviso è stata approvata con Determinazione Dirigenziale n. 94 del 28.01.2021

>>>>  Avviso pubblico (versione consolidata)

Contributo
L’avviso prevede l’erogazione di una indennità una tantum a fondo perduto pari a  1.500 euro  al lordo dell’imposizione fiscale.

A chi si rivolge – destinatari

I destinatari dell'indennità sono persone fisiche residenti in Umbria la cui attività di lavoro autonomo sia stata temporaneamente sospesa o ridotta a seguito di DPCM o ordinanze del Presidente della Giunta Regionale conseguenti l’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Può presentare domanda chi non è titolare di un rapporto di lavoro subordinato, di pensione di anzianità o di vecchiaia, di reddito o pensione di cittadinanza, reddito di emergenza, NASPI o altre forme di assistenza e sia iscritto ad INPS alla Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) - gestione speciale degli artigiani e dei commercianti ovvero per artisti e professionisti, Gestione Lavoratori Spettacolo e Sport (ex Enpals) o al Fondo PSMSAD o altra gestione speciale o separata e svolga le attività riconducibili ai settori individuati dalla Giunta Regionale .

Possono accedere all’indennità le persone fisiche che, alla data di presentazione della domanda:

  • Siano residenti in Umbria sia alla data del 01.10.2020 che alla data di presentazione della domanda;
  • non siano  titolari di alcun trattamento pensionistico di anzianità o di vecchiaia;
  • non siano titolari di alcun rapporto di lavoro subordinato, ad eccezione di eventuali contratti a chiamata, e di non rientrare in alcun caso tra i destinatari dei trattamenti previsti per i lavoratori alle dipendenze agli artt 19-22 quinquies del DL 18/2020 e smi;
  • non siano percettori di reddito o pensione di cittadinanza, reddito di emergenza, NASPI o altre forme di assistenza previste dalla normativa, fatta eccezione di altre forme previste a seguito dell’emergenza epidemiologica da SARS COVID-19;
  • abbiano dovuto sospendere nel corso del 2020 la propria attività in quanto non rientrante tra quelle individuate come essenziali dal DPCM 11.03.2020 così come integrato dal DPCM 22.03.2020 ovvero abbiano comunque dovuto ridurre l’orario o i giorni di apertura a seguito dei DPCM e/o delle ordinanze del Presidente della Regione per contrastare gli effetti dell’epidemia SARS COVID 19;
  • abbiano una attestazione ISEE ORDINARIO in corso di validità;
  • abbiano le posizioni previdenziali ed assistenziali richieste attive alla data del 01.10.2020 e a quella di presentazione della domanda;
  • rientrino in una delle tipologie di lavoro previste dall’avviso (Tipologia 1, Tipologia 2A, Tipologia 2B, Tipologia 2C, Tipologia 3).

Si precisa che il destinatario finale può, in ogni caso, presentare una sola istanza e potrà essere assegnatario di un solo contributo.

 

TIPOLOGIA 1: AUTONOMI DEI CENTRI STORICI E COMMERCIALI (Commercianti / Artigiani / Artisti) devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • appartenere ad una delle seguenti categorie:
    1. Commercianti al dettaglio
    2. Artigiani con unità locale stabilmente aperta al pubblico per la vendita diretta
    3. Commercianti esercenti attività di commercio su aree pubbliche in sede fissa ovvero altra tipologia di attività che sia esercitata su aree pubbliche con carattere di stabilità e continuità con esclusione quindi delle attività relative ai mercati settimanali, mensili o straordinari o comunque di ogni altra tipologia di attività che non sia esercitata giornalmente nel medesimo spazio
    4. Artisti o professionisti assimilati agli artisti con sede dell’attività stabilmente e continuativamente aperta al pubblico per la vendita diretta di beni e produzioni artistiche
     
  • essere lavoratore autonomo iscritto ad INPS alla Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) - gestione speciale degli artigiani e dei commercianti ovvero per artisti e professionisti di cui alla lettera D alla gestione separata INPS
     
  • essere alternativamente titolare di partita iva, artista o professionista, titolare di ditta individuale o coadiuvante familiare o socio di società in nome collettivo o socio accomandatario in una società in accomandita semplice o socio di altra società di persone o socio di società a responsabilità limitata presso cui svolge la sua attività prevalente in posizione autonoma;
     
  • che l’attività sia ubicata (sede operativa/unità locale per le lettere A e B sede concessa per la lettera C o sede per la vendita dell’attività artistica/professionale per la lettera D):
    1.  nel centro storico individuato quale zona “A” della cittadina capoluogo di comune,  come risulta dai vigenti strumenti urbanistici;
    2. nell’intero territorio comunale per i comuni di cui all’ allegato 1 del DL 189/2016 (colpiti dal sisma del 2016)   Nella versione consolidata dell'avviso approvata con DD 94 del 28.01.2021 è stato inserito anche l'allegato 2 del DL 189/2016, includendo il Comune di Spoleto.
    3. all’interno di un centro commerciale - di cui all’art. 29 della legge regionale 10.06.2014 n. 10 - ed individuata quale esercizio di vicinato in ragione di una superficie di vendita inferiore a 250 mq
    4. nelle immediate adiacenze di un luogo di interesse naturalistico - ambientale  di rilevanza regionale o nazionale o dei luoghi di interesse religioso, non ricompresi nei centri storici, limitatamente alle attività commerciali su aree pubbliche in sede fissa di cui alla lettera C
  • che l’attività di cui sopra sia aperta al pubblico stabilmente e continuativamente ai fini della vendita diretta al consumatore finale
     
  • che l’attività di cui sopra sia classificabile come micro o piccola impresa
     
  • che risulti attiva al 01.10.2020 e non cessata alla data di presentazione della domanda
     
  • che eserciti come attività prevalente una delle seguenti (COD. ATECO prevalente):
  • C (10-33)         ATTIVITÀ MANIFATTURIERE
  • G 47.1 COMMERCIO AL DETTAGLIO IN ESERCIZI NON SPECIALIZZATI
  • G 47.2             COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PRODOTTI ALIMENTARI, BEVANDE E TABACCO IN ESERCIZI SPECIALIZZATI
    con esclusione di
     - G 47.26 Commercio al dettaglio di generi di monopolio (tabaccherie)
  • 47.5     COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ALTRI PRODOTTI PER USO DOMESTICO IN ESERCIZI SPECIALIZZATI
  • 47.6     COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI CULTURALI E RICREATIVI IN ESERCIZI SPECIALIZZATI
  • 47.7     COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ALTRI PRODOTTI IN ESERCIZI SPECIALIZZATI
    con esclusione di 
    - 47.73           Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati
    - 47.74           Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
    -47.75            Commercio al dettaglio di cosmetici, di articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati.
    - 47.78.93      Commercio al dettaglio di articoli funerari e cimiteriali- 47.78.94      Commercio al dettaglio di articoli per adulti (sexy shop)
  • G47.8  COMMERCIO AL DETTAGLIO AMBULANTE (limitatamente a quello svolto in sede fissa come specificato alla lettera C)
  • R 90.03                       CREAZIONI ARTISTICHE E LETTERARIE

 

TIPOLOGIA 2: AUTONOMI DELLO SPETTACOLO, SPORT E CULTURA
 

TIPOLOGIA 2A (Sport e Spettacolo) devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere un lavoratore iscritto ad INPS - Gestione Lavoratori Spettacolo e Sport (ex Enpals) o al Fondo INPS -PSMSAD (Pittori, Scultori, Musicisti, Scrittori e Autori Drammatici)
  • avere, nel periodo che intercorre tra il 01.012019 e la data dl presentazione della domanda versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali, connessi all’esercizio di dette attività, pari ad almeno 7 giornate
  • che lo svolgimento di detta attività avvenga con partita IVA attiva alla data del 01.10.2020 e non cessata alla data di presentazione della domanda ovvero con lavoro a chiamata o assimilabile che abbia riguardato periodi tra il 01.01.2019 e la data di presentazione della domanda.

TIPOLOGIA 2B (CONI / CIP) devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere un lavoratore autonomo iscritto ad INPS– gestione separata
  • avere una collaborazione con il Comitato Olimpico Nazionale (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate, gli enti di promozione sportiva, riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale (CONI) e dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le società e associazioni sportive dilettantistiche di cui all’articolo 67, comma 1, lettera m), del decreto del Presidente della Repubblica 917/1986
  • avere, nel periodo che intercorre tra il 01.01.2019 e la data dl presentazione della domanda versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali pari ad almeno 1.000,00 euro connessi all’esercizio di dette professioni
  • che lo svolgimento di detta attività avvenga unicamente con partita IVA attiva alla data del 01.10.2020 e non cessata alla data di presentazione della domanda ovvero mediante un contratto di collaborazione (che prevede il versamento di contributi previdenziali e assistenziali)con un soggetto tra quelli sopra indicati avente sede per lo svolgimento della collaborazione in Umbria che abbia riguardato periodi tra il 01.01.2019 e la data di presentazione della domanda.

TIPOLOGIA 2C (Professionisti dei beni culturali) devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere lavoratore autonomo iscritto ad INPS – gestione separata o altra cassa, alla data di presentazione della domanda
  • possedere, alla data del 01.10.2020,ai sensi della Legge 22 luglio 2014, n. 110 “Modifica al codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo n. 42 del 2004, in materia di professionisti dei beni culturali, e istituzione di elenchi nazionali dei suddetti professionisti” e del D. M. 244 del 20 maggio 2019, comprovati requisiti per l’esercizio delle professioni ivi definiti attestati tramite iscrizione agli Elenchi nazionali dei professionisti competenti a eseguire interventi sui beni culturali (D.M. 244 del 20 maggio 2019) ovvero attestazione rilasciata dalle associazioni autorizzate dal MISE ai sensi della Legge 14 gennaio 2013, n. 4  “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”
  • di avere, nel periodo che intercorre tra il 01.01.2019 e la data di presentazione della domanda versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali pari ad almeno 1.000,00 euro connessi all’esercizio di dette professioni
  • che lo svolgimento di detta attività avvenga unicamente attraverso partita IVA attiva alla data del 01.10.2020.

 

TIPOLOGIA 3: AUTONOMI TEMPO LIBERO, INTRATTENIMENTO, EVENTI, ATTIVITÀ RICREATIVE E SOMMINISTRAZIONE devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere lavoratore autonomo iscritto ad INPS alla Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) o altra gestione speciale o separata;
  • essere alternativamente titolare di partita iva (senza iscrizione al registro delle imprese) o titolare di ditta individuale o coadiuvante familiare o socio di società in nome collettivo o socio accomandatario in una società in accomandita semplice o socio di altra società di persone o socio di società a responsabilità limitata presso cui svolge la sua attività prevalente in posizione autonoma,  che abbia almeno un’unità produttiva/locale:
  • ubicata in Umbria
  • classificabile come micro o piccola impresa
  • attiva alla data del 01.10.2020 e che non risulti cessata alla data di presentazione della domanda
     
  • che eserciti come attività prevalente una delle seguenti (COD. ATECO prevalente):
     
  • 47.76.10 Commercio al dettaglio di fiori e piante
  • 47.78.35 Commercio al dettaglio di bomboniere
  • I56          ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE,
    con esclusione di:
    - 56.10.12 - Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole
    - 56.10.4 - Ristorazione ambulante e gelaterie ambulanti
    - 56.10.5 - Ristorazione su treni e navi
  • 59.14.00 Attività di proiezione cinematografica
  • 74.20.11 Attività di fotoreporter
  • 74.20.19 Altre attività di riprese fotografiche
  • 85.51.00 Corsi sportivi e ricreativi
  • 85.52.01 Corsi di danza
  • 85.52.09 Altra formazione culturale
  • 85.59.30   Scuole e corsi di lingua
  • 90.04.00 Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche
  • 93.11.20 Gestione di piscine
  • 93.11.30 Gestione di impianti sportivi polivalenti
  • 93.11.90 Gestione di altri impianti sportivi nca
  • 93.13.00 Gestione di palestre
  • 93.2        ATTIVITÀ RICREATIVE E DI DIVERTIMENTO
  • 96.04.10 Servizi di centri per il benessere fisico
  • 96.09.05 Organizzazione di feste e cerimonie

 

Come si aderisce - tempi
La domanda dovrà essere presentata dal destinatario finale  tramite il Portale dei Servizi Digitali di ARPAL Umbria raggiungibile all’indirizzo:  https://servizidigitali.arpalumbria.it  
a partire dalle ore 12:00 del 14/01/2021
e fino alle ore 14:00 del 26/02/2021. La data ultima di presentazione della domanda è stata prorogata alle ore 14:00 del 05/03/2021​ con Determinazione Dirigenziale n. 94 del 28.01.2021.

Al termine della procedura di invio, il sistema rilascia una ricevuta di avvenuta presentazione domanda. NON deve, pertanto, essere invata alcuna PEC con la domanda.

Al portale dei Servizi Digitali si accede mediante la propria identità digitale SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale con credenziali di secondo livello.
Si raccomanda la scrupolosa verifica dei dati indicati in SPID e delle coordinate IBAN da inserire in domanda per consentire l’effettivo accredito del contributo.
Qualora le informazioni indicate in SPID non fossero corrette, dovranno essere aggiornate prima della compilazione della domanda, poiché, successivamente, non sarà possibile inviare alcuna rettifica o correzione di nessuna delle informazioni.

Terminata la compilazione di tutte le sezioni previste dal servizio on line, il destinatario finale potrà, tramite il sistema, generare la domanda di indennità; il contenuto della domanda è fornito a titolo di fac simile in allegato all’avviso (Allegato 1). Il modello originale generato dal sistema potrebbe differire nell’aspetto grafico.
Fino a quando non è effettuata la presentazione della domanda all'Ente questa sarà visibile all'interno della cartella "Pratiche da completare" è sarà sempre possibile apportare modifiche. Per la presentazione della domanda all'Ente il destinatario finale deve cliccare sul pulsante "Invia all’Ente". Una volta presentata all'Ente, la domanda non è più modificabile.
Qualora si necessiti di apportare modifiche è necessario generare una nuova domanda.
Entro il termine previsto per la scadenza, il richiedente potrà sempre generare ulteriori domande e inviarle all'Ente.
Solo l'ultima domanda presentata sarà considerata valida. Ciascuna domanda presentata successivamente, infatti, annulla e sostituisce la precedente.

Una volta inviata la domanda viene spostata nella cartella "Pratiche presentate"; nel sistema è disponibile una ricevuta di avvenuto invio riportante il codice univoco identificativo della domanda e gli estremi del protocollo. La protocollazione avvenendo in modalità asincrona potrà essere effettuata anche a posteriori. In questo caso il destinatario finale non vede il numero di protocollo associato alla sua domanda finché questa non è stata protocollata, ma questo non ha impatto sul fatto che l'abbia correttamente inviata.
Ai fini della validità legale della domanda di richiesta di contributo fa fede esclusivamente la trasmissione telematica effettuata con le modalità previste nell’articolo 6 dell’avviso pubblico; le domande redatte e trasmesse con modalità diverse da quelle sopra indicate saranno considerate inammissibili.

Il destinatario finale, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni per false dichiarazioni, dovrà rendere tutte le dichiarazioni indicate nella procedura.
Il sistema informativo non consente l’invio di domande incomplete assolvendo così la funzione di controllo formale dell’istanza.

Ai fini degli adempimenti fiscali previsti per la presentazione di istanze alla Pubblica Amministrazione, il destinatario finale dovrà inserire, nell’apposito campo del sistema di compilazione della richiesta di contributo, il numero seriale della marca da bollo da € 16,00 e dovrà conservare una copia cartacea della richiesta di contributo sulla quale dovrà essere apposta la marca da bollo annullata e conservata, indipendentemente dall’esito, per almeno 5 anni successivi alla data di presentazione ed esibita a richiesta di Arpal Umbria o delle autorità preposte. Laddove si riscontrino irregolarità si provvederà ad effettuare le dovute segnalazioni all’Agenzia delle Entrate. Nell’ipotesi in cui si presenti una domanda successiva, tenuto conto che la stessa annulla e sostituisce la precedente, è possibile inserire lo stesso numero seriale identificativo della marca da bollo.

La graduatoria delle domande ammissibili sarà ordinata secondo il criterio del reddito ISEE Ordinario (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) crescente.

Per ogni ulteriore informazione consultare l'avviso pubblico (versione consolidata)
 

Assistenza tecnica per gli aspetti informatici di invio della domanda
A supporto delle attività descritte, per gli aspetti informatici, è disponibile l’assistenza tecnica e applicativa da parte di Umbria Digitale S.c.a.r.l. dal lunedì al giovedì dalle ore 8:00 alle ore 18:00, il venerdì dalle ore 8:00 alle ore 14:00, sabato e festivi esclusi.

Per richiedere l’attivazione del servizio contattare il Service Desk:
n.verde 848.88.33.66 oppure 075.5027999 – email servicedesk@umbriadigitale.it

Le risposte alle richieste di assistenza tecnica di Umbria Digitale saranno fornite entro due giorni lavorativi dal ricevimento delle stesse e in orario d’ufficio compatibilmente con le esigenze di servizio della struttura competente. Nei due giorni precedenti il termine finale previsto per la trasmissione delle domande non si garantisce la risposta alle richieste di assistenza tecnica per la compilazione delle stesse in tempo utile per la loro trasmissione.
 

Disposizioni attuative per l’ammissibilità e l’erogazione delle indennità relative all’ Avviso “Una tantum autonomi"
Con Determinazione Dirigenziale. n. 252 del 10.03.2021 sono state approvate  le disposizioni attuative per l’ammissibilità e l’erogazione delle indennità

 

Riepilogo domande pervenute per Avviso UNATANTUM

L’Avviso Una Tantum è scaduto il 5 marzo 2021. Sono pervenute 3082 Domande di cui 973 richieste sono state inviate da lavoratori autonomi operanti nei centri storici e commerciali, 242 da parte di lavoratori autonomi dello spettacolo, sport e cultura e 1867 richieste da parte di lavoratori autonomi del tempo libero, intrattenimento, attività ricreative e le attività dei servizi di ristorazione.

Arpal Umbria, con il supporto di Sviluppumbria, si occuperà dell’istruttoria formale delle Domande pervenute e successivamente predisporrà e approverà un’unica graduatoria dei destinatari finali ammissibili ordinata secondo il criterio del reddito ISEE Ordinario (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) crescente.
Sulla base della stessa Sviluppumbria procederà con la liquidazione del contributo nei confronti dei destinatari ammessi.
E’ in corso di valutazione da parte della Regione Umbria la riapertura dei termini dell’Avviso con le risorse finanziarie residue in ragione delle segnalazioni ricevute in merito alle difficoltà incontrate per il requisito della certificazione ISEE.

 

Approvazione elenchi delle domande ammesse e non ammesse a finanziamento per l'Avviso “Una tantum autonomi"

Con Determinazione Dirigenziale n. 308 del 26.03.2021  sono stati approvati gli elenchi delle domande ammesse e non ammesse a  finanziamento e l'elenco delle domande ammesse a finanziamento appartenenti al campione sorteggiato per il controllo della veridicità delle autocertificazioni presentate.

Le risorse disponibili stanziate sono state sufficienti a finanziare tutte le domande ammissibili, pertanto non si è proceduto alla formazione della graduatoria. 

Le domande nei file pdf sono pubblicate in ordine di data e ora di invio al sistema regionale.  

 

Approvazione elenchi delle domande riammesse e non riammesse a finanziamento e modalità attuative per l'erogazione del contributo per l'Avviso “Una tantum autonomi"

Con Determinazione Dirigenziale n. 472 del 30.04.2021 sono stati approvati gli elenchi delle domande riammesse e non riammesse a  finanziamento, il verbale di estrazione del campione per il controllo della veridicità delle autocertificazioni presentate e le modalità attuative per l'erogazione del contributo.

Le domande nei file pdf di riammessi e non riammessi sono pubblicate in ordine alfabetico.

 

Approvazione dell’elenco delle domande precedentemente estratte a campione per il controllo della veridicità delle autocertificazioni rese ai sensi del DPR n. 445/2000 e smi  ammesse a finanziamento dopo istruttoria con esito positivo

Con Determinazione Dirigenziale n. 575 del 19.05.2021 sono stati approvati gli elenchi delle domande estratte a campione per il controllo della veridicità e ammesse a  finanziamento dopo istruttoria.

 

Approvazione delle domande precedentemente estratte a campione per il controllo della veridicità delle autocertificazioni rese ai sensi del DPR n. 445/2000 e smi  ammesse/ non ammesse a finanziamento dopo istruttoria  e ulteriori domande ammesse

Con Determinazione Dirigenziale n. 816 del 13.07.2021 sono stati approvati gli elenchi degli esiti dell'istruttoria relativa ai controlli della veridicità delle autichiarazion rese per le domande estratte a campione 

 

RICHIESTA INFORMAZIONI

Per informazioni e assistenza telefonica alla compilazione delle domande è possibile contattare Sviluppumbria SpA

Sviluppumbria ha predisposto le FAQ consultabili nella sezione download del sito: 
http://www.sviluppumbria.it/-/avviso-pubblico-una-tantum-autonomi

E' possibile comunque contattare i numeri di telefono dedicati:
da Lunedi a Giovedì ore 8.30 -13.30 / 14.30 -17.30 Venerdì 8.30 -13.30.

In ogni caso, verranno fornite esclusivamente risposte ai quesiti che pongono problematiche di carattere tecnico e che non siano contemplati nelle FAQ.

Per la sede di Perugia: 075/5681280    075/5681281
Per la sede di Terni:  0744/806070       0744/806071

email: avvisounatantum@sviluppumbria.it

SCADENZA: 
Venerdì, 5 Marzo, 2021 - 14:00

Data ultimo aggiornamento: 11 Luglio 2022 - 16:36

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