Linee guida per la gestione delle attività formative dal 23 marzo 2020

24 Marzo 2020

Con Determinazione del Coordintatore n. 324 del 23.03.2020 sono state approvate le Linee guida per la gestione delle attività formative dal 23 marzo, valide per tutto il periodo di emergenza

Le linee guida si applicano:

- a tutti i corsi di formazione autorizzati e inseriti nel Catalogo Unico Regionale degli Apprendimenti che risultino già avviati alla data del presente atto o che debbano essere improrogabilmente avviati nel periodo di vigenza della sospensione
- a tutti corsi di qualsiasi tipologia e livello finanziati con risorse del POR FSE 2014/20, PON IOG o con altri fondi pubblici che risultino approvati dalla Regione Umbria o da ARPAL Umbria alla data del 23.03.2020

 

Durata

Le linee guida si applicano e fino ai termini di sospensione delle attività didattiche e formative disposti dalle Circolari n. 1 del 5.03.2020 e n. 2 del 10.03.2020 di ARPAL Umbria, a seguito del D.P.C.M. dell’8 marzo 2020.
Nel caso la sospensione venga prorogata anche per periodi successivi o rinnovata, le presenti Linee guida si intendono automaticamente prorogate o rinnovate.
 

Avvio nuove attività formative finanziate

Per tutto il periodo di vigenza della sospensione gli Enti gestori di attività formative ammesse a finanziamento devono interrompere le attività eventualmente in corso per la selezione degli allievi e i tempi fissati per l'avvio delle attività formative ammesse a finanziamento si intendono automaticamente prorogati per un numero di giorni pari a quelli della sospensione.
 

Modalità di erogazione dell'offerta formativa

Per tutto il periodo di vigenza della sospensione gli Enti gestori dei corsi di cui si applicano le linee guida possono valutare la possibilità di realizzare le attività formative programmate con modalità telematiche a distanza.
Nel caso gli Enti non optino per questa soluzione o ove la stessa non risulti praticabile, gli Enti gestori assicurano il recupero delle ore di formazione non erogate successivamente al ripristino di condizioni di normalità.
 

Lezioni in modalità telematica a distanza

L'erogazione dell'offerta formativa in modalità telematica a distanza può essere garantita dagli Enti gestori attraverso l'utilizzo di appositi software (ZOOM, GO TO WEBINAR, HANGOUT o altri aventi simili caratteristiche e funzionalità). La scelta del software è a carico dell'Ente gestore. Lo stesso software deve in ogni caso garantire la possibilità di collegamenti diretti con gli utenti (modalità sincrona), il che significa che è esclusa la possibilità di registrare lezioni e lasciare agli allievi la facoltà di scaricarle in un secondo momento. Il software selezionato deve inoltre consentire l'accesso ai funzionari addetti al controllo di I livello (per eventuali controlli in itinere) e permettere al docente di visualizzare l'elenco degli allievi connessi durante la lezione.
Il suddetto elenco dovrà essere successivamente trasmesso ad Arpal.

Gli Enti gestori devono verificare la possibilità che tutti gli allievi possano seguire le lezioni a distanza perché dotati di un proprio pc, tablet o smartphone e di un collegamento a internet.
Nel caso alcuni di essi ne siano sprovvisti, gli Enti gestori dovranno prendere in esame la possibilità di dotare gli allievi di un pc, di un tablet o di uno smartphone o di altri ausili che possano agevolare il collegamento telematico.

Modalità gestionali delle lezioni a distanza ai fini dei controlli di II livello sulle azioni confinaziate

Gli Enti gestori che intendano avvalersi della possibilità di erogare la propria offerta formativa con modalità telematiche a distanza devono darne comunicazione ad Arpal attraverso una nota nella quale si specifichi: il periodo interessato, il software prescelto con l'indicazione del (o dei) link e delle credenziali di accesso, nonché, nel caso di più classi/edizioni, della classe di formazione coinvolta.
Gli Enti devono inoltre caricare, sempre sul Sistema Siru, tutti i documenti come fosse un corso in aula. Alla fine della lezione il docente sottoscrive una propria dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 nella quale dichiara il numero e il nominativo degli allievi che hanno partecipato alla lezione. Alla dichiarazione va allegata la stampa della schermata da cui risulti l'elenco degli allievi che hanno partecipato alla lezione. Dichiarazione e stampa della schermata saranno poi inseriti come allegati della relazione finale.

Esami e stages
Gli esami ed eventuali stage non ancora avviati devono essere rinviati a date successive a quella di vigenza della sospensione delle attività didattiche e formative.

Condizioni ecomomiche
In deroga a quanto previso nella D.D. n. 12310 del 29/11/2019 avente ad oggetto “PO Umbria FSE 2014-2020: approvazione Manuale Generale delle Operazioni (GE.O) rev. n. 4 del 27 novembre 2019, pubblicata sul s.o. n. 3 del BURU del n. 62 del 11/12/2019, l'erogazione dell'offerta formativa in modalità telematica a distanza, nel rispetto delle indicazioni di cui alle presenti Linee guida, non comporta un abbattimento dei costi individuati.

Data: 
Martedì, 24 Marzo, 2020

Data ultimo aggiornamento: 24 Marzo 2020 - 12:38

Top